
Titolo Normalizzato: Teologia
Tipologia: Stampa
Denominazione: denominazione
Inventore: Anton Francesco Doni
Incisore: Anton Francesco Doni
Tecnica: Xilografia
Cronologia: 1546
Soggetto: Allegoria/ globo/ specchio
Collocazione: Coll. privata
Collocazioni precedenti: collocazioni precedenti
Collocazione bibliografica: EDIT 16 CNCE 79264
Fonte:
L'allegoria bifronte e con globo stellato, ha molti contatti con la Theologia dei "Tarocchi di Mantegna".
L'allegoria bifronte e con globo stellato, ha molti contatti con la Theologia dei "Tarocchi di Mantegna" della quale ripropone anche l'acconciatura che con piccoli ciuffi incornicia il volto femminile in primo piano, una iconografia che diventerà canonica con l'Iconologia di C. Ripa (la voce si trova già nella princeps del 1593 ed è illustrata per la prima volta nel 1611 . Orazio Carpenzano, analizzando il frontespizio dell'edizione vitruviana di Daniele Barbaro (De architectura Libri Decem, Venezia, Senensem & Germanum, 1567), interpreta invece l'immagine come allegoria della matematica.
Descrizione
La figura con due facce dissimili l’una delle quali, la più giovane, guarda una sfera e l’altra, la più vecchia, è rivolta verso il cielo.
Orazio Carpenzano,
Descrizione ICONCLASS
49D0Osservazioni
L’allegoria bifronte e con globo stellato, deriva probabilmente dalla Theologia dei “Tarocchi di Mantegna” della quale ripropone anche l’acconciatura che con piccoli ciuffi incornicia il volto femminile in primo piano, una iconografia che diventerà canonica con l’Iconologia di C. Ripa (la voce si trova già nella princeps del 1593 ed è illustrata per la prima volta nel 1611 . Orazio Carpenzano, analizzando il frontespizio dell’edizione vitruviana di Daniele Barbaro (De architectura Libri Decem, Venezia, Senensem & Germanum, 1567), interpreta invece l’immagine come allegoria della matematica.
https://books.google.it/books?id=u_fzBwAAQBAJ&pg=PT113&lpg=PT113&dq=allegoria+frontespizio+a+due+facce&source=bl&ots=TZpbPH0ir9&sig=ACfU3U0G5i54ammuc6LecreX25yakXhJlw&hl=ru&sa=X&ved=2ahUKEwiK-9qQn9npAhUB66QKHaq3BNEQ6AEwDHoECAkQAQ#v=onepage&q=allegoria%20frontespizio%20a%20due%20facce&f=false
Osservazioni iconografiche
L’allegoria bifronte e con globo stellato, ha molti contatti con la Theologia dei “Tarocchi di Mantegna” della quale ripropone anche l’acconciatura che con piccoli ciuffi incornicia il volto femminile in primo piano, una iconografia che diventerà canonica con l’Iconologia di C. Ripa (la voce si trova già nella princeps del 1593 ed è illustrata per la prima volta nel 1611 . Orazio Carpenzano, analizzando il frontespizio dell’edizione vitruviana di Daniele Barbaro (De architectura Libri Decem, Venezia, Senensem & Germanum, 1567), interpreta invece l’immagine come allegoria della matematica.
EDIT 16 CNCE 79264 http://edit16.iccu.sbn.it/web_iccu/imain.htm ;
Google Libri: Orazio Carpenzano, Idea Immagine Architettura: Tecniche d’invenzione architettonica e composizione, cap. Le sette figurae dei Dieci libri di Vitruvio
https://books.google.it ;
Internet Archive: frontespizio di Vitruvio, De architectura Libri Decem, Venezia, Senensem & Germanum, 1567
https://archive.org/details/mvitruuiipollion00vitr/page/n15/mode/2up ;
Internet Archive: Iconologia di Cesare Ripa, 1603; p. 307-308
https://archive.org/details/iconologiaoverod03ripa/page/308/mode/2up?q=Matem
Persone in relazione:
- Giovanni Andrea Valvassori