Libro: Ovidio, Le Metamorfosi, Torino, Francesco Silva, 1504
Collocazione: Biblioteca civica - Tortona, Coll. privata, edit16: CNCE 51476
Tecnica: xilografia
Misure: 40x26 cm
Iscrizione:
Ovidii Metamorphoseis cum Raphaelis Regii commento./ Habes praeterea candidissime lector hoc volumine nuperrime im/presso & diligenti cura reviso. Emendationes quam plurimas per Aemilium/ Merulam editas & seorsum ordine coadunatas. Item fabularum & quo/rundam quae scitu digna sunt indicem per alphabeti seriem: numero etiam/ paginis addito ut intelligas paginam quae aperto libro statim cernitur. Item /errores quos alii calcographi admiserunt emendatos suisque locis situatos.
Descrizione:
Nella parte superiore vi è una magnifica grande xilografia (150x150mm), reimpiegata da un legno usato originariamente per la Polyanthea di Domenico Nani Mirabelli, stampata a Savona sempre dal Silva nel 1503. L’incisione raffigurava Domenico Nani Mirabelli in primo piano seduto sulla sinistra davanti ad una specie di altare, con inciso un ritratto di un imperatore, al di sopra del quale sono appoggiati libri e un cestino di fiori che Domenico porge all’arcivescovo, allusione ai fiori letterari cioè i luoghi selezionati nel libro come suggerisce il titolo Polyanthea . Sullo sfondo 14 personaggi religiosi e laici, tra cui vediamo due uomini in primo piano a destra e a sinistra dell’altare con una corona di alloro in testa.Testo racchiuso nel commento di Raffaele Regio, professore a Padova e poi a Venezia. Precedono il testo: dedica del Merula al suo allievo François Poncher di Parigi; prefazione del commentatore, versi di Giovanni Maria Cattaneo, Antonio Motta e Andrea Assaraco; copiosi indici, e la dedica a Francesco Gonzaga. La Polyanthea contiene selezioni dagli scritti di oltre 150 autori da Aristotele a Dante, disposti in ordine alfabetico e che coprono argomenti nei campi dell’antichità classica, della storia medievale, della storia naturale e della medicina, è di fatto un’antologia che in greco antico significa “raccolto di fiori”, ad ogni fiore era associato un poeta, e pure qui nella xilografia ritroviamo un prato pieno di fiori.
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