Frontespizio: van Mander, Wtlegghingh op den Metamorphosis, Haarlem, van Wesbusch, 1604
Libro: K. van Mander, Wtlegghingh op den Metamorphosis, Haarlem, van Wesbusch, 1604 Collocazione: Koninklijke Bibliotheek, Nationale bibliotheek van Nederland Autore (inventore): Karel van Mander Autore (incisore): Jacob Maetham
Iscrizione:
WTLEGGHINGH/Op den/METAMORPHOSIS/Pub. Ovidy Nasonis./Alles streckende tot voordering/des vromen en eerlycken borgher/lycken wandels/Seer dienstich den Schilders, Dich/ters, en Constbemunders, oock yeghe/lyck tot leering by een ge/bracht en gheraemt/door/Karel van Mander/Schilder/KMander Inventor IMaetham Sculp/voor PASCHIER VAN WESTBUSCH Boeck vercooper/Tot HAERLEM 1604/Met Privilegie
Descrizione:
Si tratta della quinta parte dell’opera “Het Schilder-Boeck” di Karol van Mander, pittore ed artista fiammingo, da alcui definito il “Vasari del Nord”.
Il frontespizio presenta un prospetto architettonico in cui la disposizione delle allegorie ha un forte significato in relazione ai contenuti dell’opera ed ai riferimenti culturali dell’autore.
Dal registro più basso dove giace il Demogorgone si sale verso le allegorie dell’Eternità e della Madre Terra, poste davanti ai due pilastri, fino a giungere al regno di Apollo, a simboleggiare l’uscita dai domini del Caos e la scoperta dell’intelletto.
