Libro: Publio Virgilio Marone, (Opera) accurante Nic. Heinsio (titolo rivisitato), Leida, Hakkens (fratelli), 1671
Collocazione: Europeana
Iscrizione:
P. VIRGILIUS MARO. / accurante / NIC. HEINSIO DAN. FIL. / LUGD. BATAVORUM, / Ex Officina HACKIANA. 1671.
Descrizione:
Il frontespizio distribuisce l’iscrizione riportata in due aree: quella superiore, dove la prima parte della dicitura è accolta entro un grande cartiglio srotolato, e quella inferiore, in cui il resto, ovvero le specifiche editoriali, sono impresse all’interno di una cornice rettangolare. Il primo piano della pagina è occupato, sulla destra, dallo stesso Virgilio, assiso su una sedia e collocato all’interno di uno spazio caratterizzato dalla presenza di un parapetto, dal quale il poeta si affaccia. L’elemento architettonico è scandito da una colonna che divide l’orizzonte in due metà, assecondando una suddivisione disposta ad accogliere, rispettivamente a sinistra e a destra della colonna, due scene realizzate mediante un’impronta grafica fortemente stilizzata: un quadretto pastorale esemplificativo sia dell’ambientazione delle Bucoliche che delle Georgiche, e la fuga da Troia attuata dal terzetto composto da Enea, Anchise e Iulo, episodio centrale dell’Eneide. Il frontespizio vede infine la presenza di due cigni: uno in primo piano, sulla sinistra, l’altro posizionato a coronamento del cartiglio nella parte superiore della pagina.
L’immagine del cigno associata alla medesima edizione virgiliana (a cura di Nikolaes Heinsius) si ripresenterà qualche anno più tardi, nel 1684, nel frontespizio di un’opera libraria non più pubblicata a nome dell’”Officina Hackiana” – vale a dire dai fratelli Jacobus, Cornelis e Petrus – ma dal solo Jacobus (cfr. “Schede in relazione”).
Schede in relazione: