Marca in frontespizio: Ovidio, Metamorfosi libri III, Venezia, Valgrisi, 1555
Titolo Normalizzato: Serpente su tau in frontespizio: Ovidio, Metamorfosi libri III, Venezia, Valgrisi, 1555 Tipologia: Marca tipografica Autore/i: Tecnica: xilografia Cronologia: 1553 - 1587 Soggetto: Collocazione: Venezia (Biblioteca nazionale Marciana) Fonte:
Serpente attorcigliato a un bastone a forma di tau, sostenuto da mani uscenti da nuvole, con la scritta “vincent” (cm. 4,4 x 6).
Osservazioni iconografiche
Con i suoi eredi, Vincenzo Valgrisi pare sia stato l’unico libraio italiano del Cinquecento ad aver usato una marca con quest’immagine, che suggeriva certamente ai lettori cinquecenteschi il confronto con diverse marche di editori di origine nordica, come ad esmepio Froben, con il simbolo holbeniano del caduceo su cui si attorcigliavano due serpenti.
L’importanza della formula visiva del serpente sul Tau nell’iconografia riformata dell’Antico e del Nuovo Testamento si collegano con le presunte simpatie eterodosse di Valgrisi, che utilizzò tuttavia un simbolo
in realtà legato ad un’iconografia radicata nella più antica tradizione cristiana. Per i lettori più avvezzi ai simboli riformati la marca rivelava un messaggio rleigioso profondo: mostrava i due mondi opposti della grazia e del peccato e la centralità della fede, simboleggiata dal serpente, capapce di salvare ogni credente dalla sua condizione di dannato (Andreoli 2006).
Ilaria Andreoli, Ex officina erasmiana , Vincenzo Valgrisi e l’illustrazione del libro tra Venezia e Lione alla metà del ‘500 , ,Tesi di dottorato di ricerca in Storia dell’arte, 17° ciclo – Università Ca’ Foscari Venezia, Facoltà di Lettere, Université Lumière Lyon 2 – 2006 Consulta Tesi nel sito dell’università Lumière Lyon 2
