Oroscopo in frontespizio: Simeoni, Metamorfosi di Ovidio, Lione, Jean de Tournes, 1559
Titolo Normalizzato: Oroscopo di Gabriele Simeoni Divinità planetarie: Carta natale di Gabriele Simeoni Tipologia: Stampa Inventore: Gabriele Simeoni Incisore: Bernard Salomon Tecnica: xilografia Cronologia: 1559 Soggetto: Collocazione: Bibliothèque nationale de France Collocazione bibliografica: La vita e le metamorfosi d'Ovidio, edito a Lione, per Giovanni di Tornes, 1559 Fonte:Editef Università di Tours
Descrizione
Il gruppo figurativo è composto di tre divinità, da sinistra a destra, Venere con il piccolo Amore, Apollo che siede su di un leone, e Mercurio. Li sovrasta una porzione di zodiaco, nel quale il segno del Cancro che accoglie il simbolo di Marte richiama la natività del Simeoni. Venere posta sul lato sinistro vicina al segno zodiacale del Cancro ove è collocato il segno di Marte “[…] quando Marte domina la nascita di un uomo, gli dà magnanimità e un carattere irascibile. Se Venere è allora vicina, non contraria questa virtù di magnanimità data da Marte, ma l’esenta del vizio dell’ira. Si vede dunque ch’ella modera e doma Marte.”
Mercurio come ricorda Ficino nel suo De vita coelitus comparanda “ma poiché è a studiosi di lettere che io sto parlando, voglio che ognuno che è preso d’amore per le lettere ricordi in primo luogo di essere un mercuriale : e in secondo luogo un solare, nella misura in cui Mercurio stesso è solare.”
Apollo Phoebus troneggia su di un leone (unico domicilio del Sole, ma anche segno in cui si trovano, in questo caso, anche Venere e Mercurio) forse indicando la scritta “spiritus astra super” per evidenziare il loro tramite di divinità legate al processo intellettuale.
Gli attributi, i gesti, la collocazione hanno un forte significato allegorico ed astrologico, proprio della cultura neoplatonica, tolemaica ed umanista che Simeoni aveva appreso in Italia e poi ampiamente trasmesso ed approfondito anche in Francia.
