Ovidio e Commentatori in Frontespizio: Ovidio, Metamorfosi, Milano, Gorgonzola-Vegio, 1509
Titolo Normalizzato: Oviodio, Metamorphes, N. Gorgonzola -L. Vegio, Milano, 1509. Altro titolo: Ovidio con Emilio Merula e Raffaele Regio Tipologia: Stampa Inventore: Incisore: Tecnica: Xilografia Cronologia: 1509 Soggetto: Collocazione: Fonte: Iconologia di Ripa 1603, pp. 51; 407
Edit16, Codice identificativo: CNCE 34483
Descrizione
Qua è rappresentato Ovidio come l’allegoria della Poesia, riconoscibile dal fatto che sta suonando la Lira. Ovidio era infatti un poeta latino, e con questo frontespizio si vuole alludere alla connessione che c’è tra la sua arte e quella della figura greca della Musa. La figura è seduta e indossa una veste che ricopre tutto il corpo. Nel frontespizio è raffigurato insieme Emilio Merula, e Raffaele Regio, letterati vissuti nel secolo XVI. Furono due commentatori delle Metamorfosi di Ovidio. Qua sono rappresentato di profilo su una cattedra mentre stanno indossando una veste che ricopre tutto il corpo.
E’ interessante notare che l’allegoria della Poesia sia utilizzata nel XIV secolo come rappresentazione dell’autore dell’opera, invece che lo scrittore stesso, ciò fa intuire un legame stretto tra i vari scrittori che hanno in comune la solita arte.
